I rimborsi kilometrici agli amministratori

Una valida alternativa all’acquisto di un’autovettura da parte dell’azienda,

potrebbe essere, ovviamente laddove possibile, quella di procedere all’intestazione privata dell’auto e al successivo rimborso chilometrico a favore dell’ amministratore o del dipendente per i viaggi effettuati per motivi di lavoro.

La deducibilità fiscale di tali rimborsi, infatti, se limitata al costo di percorrenza ACI o alla tariffa di noleggio di autoveicoli di 17 hp (se a benzina) o di 20 hp (se diesel), è consentita in misura piena.

Per converso le somme percepite a titolo di rimborso dal socio amministratore o dal dipendente per le stesse trasferte, se effettuate fuori dal territorio comunale, non sono tassabili.

 

Si veda al riguardo la seguente tabella riassuntiva (dati Aci settembre 2012).

 

Percorrenza media annua autovettura a gasolio 20 cavalli fiscali

10.000

15.000

20.000

30.000

40.000

50.000

60.000

70.000

80.000

90.000

100.000

0,72591

0,58176

0,50968

0,43761

0,40157

0,37995

0,36553

0,35523

0,34751

0,34151

0,33670

Percorrenza media annua autovettura a benzina 17 cavalli fiscali

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

40.000

45.000

50.000

1,06141

0,69840

0,57739

0,51689

0,48058

0,45638

0,43910

0,42613

0,41605

0,40798

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Alla luce di quanto sopra risulta quindi evidente che in relazione alla fiscalità delle auto utilizzate promiscuamente e per fini privati e per l’attività d’impresa, si rende oggi quanto mai opportuno valutare le singole situazioni caso per caso per procedere alla scelta migliore.

 Per eventuali approfondimenti si invitano i signori clienti a contattare lo studio che rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.