Censimento ISTAT scadenza 20 dicembre 2012

L’Istituto nazionale di statistica ha avviato il 9° Censimento generale dell’industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit, inviando a tutte le grandi imprese e a circa 190.000 unità produttive di piccole e medie imprese (selezionate a campione) un questionario di rilevazione delle caratteristiche quantitative delle imprese alla data di riferimento del 31 dicembre 2011. Il questionario interessa complessivamente 260.000 imprese italiane su un totale di 4.500.000 imprese. Il termine ultimo per l’effettuazione dell’invio telematico dei questionari compilati è fissato al 20 dicembre 2012.

 

Le modalità di compilazione e invio del questionario

I questionari inviati sono diversi a seconda delle dimensioni dell’impresa interessata e diverse sono anche le modalità di consegna (o invio telematico):

Æ    le imprese con almeno 10 addetti sono invitate a compilare il questionario via web collegandosi al sito http://censimentoindustriaeservizi.istat.it inserendo il proprio codice utente (disponibile sul frontespizio del questionario ricevuto);

Æ    le imprese con meno di 10 addetti possono decidere se compilare il questionario in forma cartacea consegnandolo a un qualsiasi ufficio postale della propria provincia entro il 20 ottobre 2012 (ovvero all’Ufficio Provinciale di Censimento istituito presso la Camera di Commercio competente entro il 20 dicembre 2012) oppure se scegliere anch’esse il canale telematico collegandosi al sito http://censimentoindustriaeservizi.istat.it.

 

Anche nel caso di consegna cartacea del questionario deve essere rilasciata una ricevuta di compilazione che deve essere conservata dalle imprese come prova dell’avvenuta compilazione del questionario. In tali casi, la ricevuta deve essere rilasciata dagli uffici postali ovvero dall’Ufficio Provinciale di Censimento istituito presso la Camera di Commercio competente per territorio.

 

Per le imprese è sancito l’obbligo di risposta al questionario del 9° Censimento Istat. Le sanzioni amministrative pecuniarie in caso di violazione accertata dagli uffici di statistica facenti parte del Sistema statistico nazionale sono stabilite dal D.Lgs. n.322/89 nelle seguenti misure:

Ü     da un minimo di €206,58 ad un massimo di €2.065,82 per le imprese individuali e i professionisti individuali;

da un minimo di €516,46 ad un massimo di €5.164,56 per le società di persone, le società di capitali, le società cooperative, i consorzi di diritto privato, gli enti pubblici economici, le aziende speciali e le aziende pubbliche di servizi